Art. 257 - Liquidazione giudiziale della società e dei soci., Art. 148. - Fallimento della societa' e dei soci.

Corte di Cassazione (34327/2023) – Efficacia ex nunc della dichiarazione di fallimento in estensione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2023, n. 34327 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.  

Dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale – Accertamento del suo far parte, assieme ad altri, di una società di fatto – Fallimento in estensione – Natura costitutiva -  Efficacia ex nunc – Conservazione però degli effetti già prodottisi.

Data di riferimento: 
07/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17731/2022) – Stato passivo: considerazioni in tema di partecipazione del giudice delegato al giudizio di opposizione, di prova dell'esistenza di una società di fatto e di applicabilità del principio di non contestazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2022, n. 17731 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Opposizione allo stato passivo – Collegio chiamato a decidere – Partecipazione da parte del giudice delegato – Inammissibilità - Nullità deducibile – Esclusione – Esercizio del potere di ricusazione – Onere dell'interessato di avvalersene.

Data di riferimento: 
31/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4712/2021) – Fallimento di società partecipe con altre società o con persone fisiche ad una supersocietà di fatto: competenza del tribunale originariamente adito a pronunciare il fallimento in estensione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n. 4712 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento di una società - Supersocietà di fatto di cui  fa parte   - Riscontro successivo dell'esistenza – Pronuncia del fallimento in estensione -  Competenza per territorio - Tribunale che ha dichiarato il primo  fallimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16263/2020) – Socio illimitatamente responsabile di società fallita, a sua volta dichiarato fallito in estensione ed incompleta soddisfazione dei creditori personali: ragione non sufficiente ad escluderlo dalla esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 luglio 2020, n. 16263 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore - Beneficio della esdebitazione - Mancata soddisfazione, anche solo parziale, di taluni creditori – Motivo non sufficiente ad escluderne il riconoscimento – Soddisfazione di parte dei creditori in una percentuale non irrisoria – Favor debitoris -Condizione sufficiente - Valutazione rimessa al giudice del merito.

Data di riferimento: 
30/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31053/2019) – Ammissione al passivo in caso di fallimento di società di persone e dei suoi soci illimitatamente responsabili: principio di automaticità ex art. 148, terzo comma L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31053 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento di società di persone – Ammissione al passivo di un credito in via chirografaria – Principio di automaticità ex art. 148, terzo comma L.F. – Dichiarazione di fallimento dei soci illimitatamente responsabili – Insinuazione al passivo dello stesso credito in privilegio – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4917/2017) - Fallimento in estensione del socio accomandatario di una S.a.s.: problematiche relative a convocazione, responsabilità del nuovo socio e litisconsorzio necessario in caso di reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2017 n. 4917 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento in estensione – Socio illimitatamente responsabile – Decreto di convocazione – Invito a depositare bilanci e situazione patrimoniale – Omessa indicazione – Irrilevanza.

Fallimento in estensione – Socio accomandatario di una S.a.s – Recente assunzione di tale qualità  - Debiti preesistenti – Scritture contabili – Mancato riferimento – Ininfluenza - Responsabilità illimitata.

Data di riferimento: 
27/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21430/2016) - Richiesta fallimento in estensione ex artt. 15 e 147 l.fall. e litisconsorzio necessario con l'originario creditore ricorrente in fase di istruttoria prefallimentare ed in fase di opposizione alla sentenza di fallimento.

Cassazione civile, sez. VI, 24 Ottobre 2016, n. 21430. Pres. Vittorio Ragonesi - rel. De Chiara.

Procedimento introdotto dal curatore per l'estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile - Litisconsorzio necessario con l'originario creditore ricorrente - Esclusione - Sentenza di estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile - Reclamo - Litisconsorzio necessario con l'originario creditore ricorrente – Sussistenza.

Data di riferimento: 
24/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Concordato preventivo: modifica della proposta; effetti (anche esdebitatori) nei confronti dei soci illimitatamente responsabili; valutazione di convenienza dei creditori.

Tribunale di Rovigo, decr. 8 luglio 2014 – Pres. Fraccon, Est. Martinelli.

 

Concordato preventivo – Modifica della proposta – Non esclude illiceità della condotta – Revoca del concordato.

 

Concordato preventivo – Art. 184, co. 2, l. fall. – Effetto esdebitatorio nei confronti dei soci illimitatamente responsabili – Patrimonio dei soci estraneo alla procedura.

 

Concordato preventivo – Trattamento deteriore rispetto al fallimento – Valutazione di convenienza riservata ai creditori. 

 

Data di riferimento: 
08/07/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. di Como - Clausole in deroga alla competenza territoriale e vincoli per la curatela. Autonomia delle azioni delle masse.

Tribunale di Como, 11 febbraio 2011 - dott. Alessandro D'Aniello.

La curatela non può ritenersi vincolata da una clausola di deroga alla competenza territoriale contenuta in un contratto sottoscritto dal fallito, laddove essa agisca con un'azione che non apparteneva all'imprenditore prima di fallire. (avv. Francesco Gabassi - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
11/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Abusiva concessione di credito e legittimazione del curatore fallimentare.

Corte di Cassazione Sez. I Civile, 1 giugno 2010, n. 13413 - Pres. Carnevale - Rel. Didone. Segnalazione del Prof. Avv. Bruno Inzitari

Fallimento - Abusivo ricorso al credito in concorso con la banca finanziatrice - Azione risarcitoria verso la banca - Legittimazione del curatore - Sussistenza - Mancato esercizio dell'azione verso l'amministrazione - Ininfluenza - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/06/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]