Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Tribunale di Ferrara - Revoca da parte della Corte d’Appello del decreto di inammissibilità della proposta di concordato preventivo e conferma da parte del Tribunale delle misure protettive già adottate.

Tribunale Ferrara, 29 Febbraio 2024. Pres. Giusberti. Est. Ghedini.

Revoca da parte della Corte d’Appello del decreto di inammissibilità della proposta di concordato preventivo – Conferma da parte del Tribunale delle misure protettive  già adottate ex art. 54, comma 2, CCII – Necessità – Termini previsti dall’art. 55, comma 3, CCII. 

Data di riferimento: 
29/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Nel corso delle trattative volte all'accesso al concordato preventivo risulta ammissibile che la richiesta di proroga delle misure protettive venga, laddove scadute, riqualificata come istanza di nuove misure.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 13 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Domanda di accesso a concordato preventivo – Misure protettive – Possibile riconoscimento anche per periodi non continuativi – Necessario rispetto del limite massimo di dodici mesi.

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno - Proroga del termine di cui all’art. 44 CCI in presenza di domanda per l’apertura della liquidazione giudiziale.

Tribunale Salerno, 12 Febbraio 2024. Pres. Jachia. Est. Serretiello.

Domanda prenotativa di concordato preventivo – Domanda di apertura della liquidazione giudiziale – Istanza di proroga dei termini in presenza di domande per l'apertura della liquidazione giudiziale ex art. 44 CCII – Rigetto dell’istanza di liquidazione e contestuale concessione di proroga del termine ex art. 44 CCII - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino – Accordi di ristrutturazione dei debiti e rito cautelare previsto dall'art. 54, comma 3, C.C.I. : peculiarità ed effetti della relativa disciplina.

Tribunale Ordinario di Avellino, Volontaria giurisdizione, 20 settembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Pasquale Russolillo.

Accordi di ristrutturazione dei debiti - Trattative in corso per addivenire a formulare l'istanza di omologazione – Proposizione di istanza di concessione delle misure cautelari previste dall'art. 54, comma 3, C.C.I. - Necessari applicazione della particolare disciplina prevista per tale ipotesi – Effetto che ne consegue. 

Data di riferimento: 
20/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Presupposti affinché possa essere prorogata la durata delle misure protettive come riconosciute al debitore che abbia ex art. 44 C.C.I. formulato una istanza con riserva di concordato in continuità.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 14 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Concordato in continuità indiretta – Istanza di accesso con riserva di presentazione della documentazione – Contestuale richiesta, accolta, di misure protettive – Successiva domanda di proroga della durata delle stesse – Criteri di valutazione da parte del giudice designato.

Data di riferimento: 
14/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di concordato prenotativo e termine fissato dal tribunale per il deposito di proposta, piano, attestazione e documentazione necessaria: presupposto perché possa essere prorogato.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Domanda di concordato prenotativo – Integrazione necessaria - Tribunale – Fissazione di un termine tra trenta e sessanta giorni per il deposito – Presupposto perché risulti prorogabile in presenza di istanza di liquidazione giudiziale – Necessità che risulti presentata in pendenza di detto termine.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Catania – Il proponente prima di richiedere l'omologazione di un accordo di ristrutturazione con transazione fiscale può essere tenuto ad attendere il decorso dei 90 giorni riconosciuto agli enti interessati per esprimersi.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 10 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rev. Antonio Caruso, Cons. Marcella Murana.

Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale – Presentazione della domanda di omologazione ordinaria o forzata - Necessità che la P.A. si sia espressa o siano decorsi i 90 giorni per farlo – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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