Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Ferrara – Accordi di ristrutturazione con transazione: il rispetto della tempistica prevista dall' art. 63, secondo comma, e dall'art. 44, primo comma C.C.I. può non essere vincolante.

Tribunale Ordinario di Ferrara, Sez.  Fallimentare, 28 giugno 2023 - Pres. Rel. Anna Ghedini, Giud. Mauro Martinelli e Costanza Perri.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi presentata con riserva -  Termini previsti dall'art. 63, secondo comma, e 44, primo comma, C.C.I. - Rispetto di quella tempistica - Possibile considerazione come non tassativa -  Fondamento.

Data di riferimento: 
28/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (18310/2023) – Dichiarazione di fallimento per mancato pagamento di tributi: inammissibilità della concessione di un termine per aderire alla rottamazione. Reclamo: irrilevanza dei fatti sopravvenuti alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 giugno 2023, n. 18310 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Angelina-Maria  Perrino.

Mancato pagamento di tributi – Agenzia delle Entrate-Riscossione – Istanza di fallimento della società inadempiente – Trattazione del procedimento – Contribuente - Istanza di differimento per aderire alla rottamazione – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Procura Generale della Corte di Cassazione - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sost. Proc. Gen, Givanni Battista Nardecchia, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Il debitore che abbia richiesto l'accesso alla liquidazione controllata può, finché quella procedura non sia stata aperta, rinunciarvi.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ. Fallimenti e Proced. Concorsuali, 05 giugno 2023 - Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Marta Sodano.   

Liquidazione controllata – Domanda d'accesso proposta dal debitore – Successiva rinuncia – Ammissibilità – Non avvenuta apertura di quella procedura – Presupposto necessario – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di concordato prenotativo e termine fissato dal tribunale per il deposito di proposta, piano, attestazione e documentazione necessaria: presupposto perché possa essere prorogato.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Domanda di concordato prenotativo – Integrazione necessaria - Tribunale – Fissazione di un termine tra trenta e sessanta giorni per il deposito – Presupposto perché risulti prorogabile in presenza di istanza di liquidazione giudiziale – Necessità che risulti presentata in pendenza di detto termine.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Palermo – Composizione negoziata: contemporanea richiesta di liquidazione giudiziale e non accoglibilità della domanda di conferma delle misure protettive.

Tribunale Palermo, 22 Maggio 2023. Est. Rubino.

Composizione negoziata della crisi d'impresa - Pendenza procedimento unitario proposto da qualsiasi soggetto legittimato – Limite all’accesso della composizione negoziata ex art. 25 quinquies CCII – Misure protettive – Revoca.

Data di riferimento: 
22/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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