reclami, Art. 5. - Stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione (11706/2018) – Società di capitali sottoposta a sequestro penale preventivo: domanda di concordato e iniziativa del P.M. volta alla dichiarazione di fallimento. Ruolo dell'amministratore sociale e di quello giudiziario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 maggio 2018, n. 11706 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Società di capitali – Sequestro preventivo penale dei beni – Sottoposizione – Istanza di fallimento -  Necessaria convocazione del solo dell'amministratore sociale – Custode giudiziario – Contradditore necessario – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Non necessità, al fine della valutazione dell'insolvenza, che il creditore istante per il fallimento abbia già esperito infruttuosamente azioni esecutive. Reclamo e condanna alle spese.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 11 aprile 2018 – Pres. Mario Bazzo, Cons. Rel. Paola Di Francesco, Cons. Caterina Passarelli.

Fallimento – Stato d'insolvenza – Creditore istante – Azioni esecutive – Preventivo necessario esperimento infruttuoso – Esclusione.

Fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Manifesta infondatezza - Rigetto - Legale rappresentante della fallita – Condanna alle spese

Data di riferimento: 
11/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Fallimento di società estinta: non necessità di instaurare il contradditorio nè nei confronti della stessa, nè dei suoi soci e dei suoi organi rappresentativi, che hanno però la possibilità di proporre reclamo ex art. 18 L.F.

Corte d'Appello di Napoli, 02 febbraio 2018 – Giudice Michelangelo Petruzziello.

Società estinta - Istanza di fallimento – Fase prefallimentare – Ricorso – Necessaria notifica nei suoi confronti, dei suoi soci e dei suoi organi – Esclusione – Dichiarazione di fallimento - Soggetti interessati – Garanzia del diritto di difesa – Facoltà di proporre reclamo.                                                                        

Data di riferimento: 
02/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (657/2018) – Criteri da adottarsi nelle decisioni relative alla liquidazione dei compensi professionali per l’attività svolta a favore delle procedure.

Cassazione civile, sez. I, 12 Gennaio 2018, n. 657. Pres. Antonio Didone, rel. Aldo Angelo Dolmetta.

 Reclamo ex art. 26 l. fall. avverso decreto del giudice delegato che liquida il compenso in misura inferiore alla richiesta del professionista – Indicazione specifica delle voci scomputate in quanto non adeguatamente comprovate – Necessità

Data di riferimento: 
12/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30297/2017) – Reclamo ex art. 18 L.F. di una società in liquidazione: problematiche relative alla notifica dell’istanza di fallimento, ai presupposti di fallibilità ed alla prova dell’insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 18 dicembre 2017 n. 30297 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Società in liquidazione – Disattivazione della casella pec – Insussistenza della sede sociale – Notificazione ex art. 15 L.F. – Effettuazione  nei confronti del liquidatore – Validità.

Data di riferimento: 
18/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Insolvenza c.d. statica: presupposto valido della pronuncia di fallimento di una società in liquidazione pur dotata di un consistente patrimonio immobiliare.

Corte D’Appello di Venezia, Sez. I civ., 07 novembre 2017 – Pres. Mario Bazzo, Cons. Rel. Paola Di Francesco, Cons. Guido Santoro.

Fallimento – Società in liquidazione – Consistente patrimonio immobiliare - Insolvenza c.d. statica  - Presupposto sufficiente -  Difficoltosa alienabilità dei beni – Ulteriore valido motivo.

Data di riferimento: 
07/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23575/2017) - Decorrenza del termine breve per l'impugnazione in Cassazione a seguito di comunicazione della cancelleria, tramite P.E.C. del provvedimento della Corte d’Appello di rigetto del reclamo avverso la sentenza di fallimento

Cassazione civile, sez. I, 09 Ottobre 2017, n. 23575. Pres. Antonio Didone, rel. Mauro Di Marzio.

Reclamo ex art. 18 l.fall. – Comunicazione del cancelliere, tramite PEC, del testo integrale della sentenza di rigetto - Decorrenza del termine breve per l'impugnazione in Cassazione – Idoneità.

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20616/2017) – Fallimento: modalità di notifica del ricorso e problematiche inerenti la desistenza dell’unico creditore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 agosto 2017 n. 20616 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Mauro Di Marzio.

Istanza di fallimento - Notifica del ricorso e del decreto di convocazione  - Deposito dell’atto nella casa comunale – Modalità necessitata da comportamenti imputabili al debitore – Mancata dotazione di PEC – Chiusura della sede sociale – Regolarità della notifica alla luce dell’art. 15, terzo comma, L.F. – Costituzionalità della norma.

Data di riferimento: 
31/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19414/2017) – Fallimento: valutazione del giudice e verifica del superamento dell’ammontare minimo richiesto. Intervento del terzo in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2017 n. 19414 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Genovese.

Fallimento – Impresa in liquidazione - Stato di insolvenza – Valutazione del giudice – Patrimonio sociale - Uguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali – Idoneità a consentirlo – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
03/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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