Corte Costituzionale

Corte Costituzionale – Liquidazione controllata: limite quantitativo e temporale, massimo e minimo, all’acquisizione di beni sopravvenuti all’apertura della procedura concorsuale.

Corte Costituzionale, 19 gennaio 2024, n. 6 – Pres. Augusto Antonia Barbera, Redattrice Emanuela Navarretta.

Liquidazione controllata – Beni sopravvenuti nel corso della procedura – Possibile seppur limitata messa a disposizione - Limite temporale massimo di durata – Facoltà per il legislatore di non stabilire un termine “fisso” - Effetto automatico di esdebitazione con il decorso del triennio dall’apertura - Criterio cui fare ricorso per stabilire la durata possibile di tale parziale acquisizione.

Data di riferimento: 
19/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte Costituzionale (167/2022) – Fallimento: il privilegio generale sui mobili previsto dall'art. 2751 bis, n. 3) c.c. va, a favore dell'agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, esteso anche al credito di rivalsa IVA.

Corte Costituzionale, 01 luglio 2022, n. 167 – Pres.Giuliano Amato, Redattore Giovanni Amoroso.

Fallimento del preponente – Credito dell'agente per le provvigioni – Agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale - Insinuazione al passivo - Privilegio generale sui mobili – Estensione anche al credito per rivalsa IVA – Incostituzionalità dell'art. 2751-bis, numero 3), c.c. nella parte in cui non la prevede.

Data di riferimento: 
01/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Risulta ammissibile riconoscere lo stato di insolvenza di una società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa anche in assenza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento.

Corte Costituzionale, 12 aprile 2022, n. 93 – Pres. Giuliano Amato, Rel. Stefano Petitti.

Società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa - Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza non preventivamente dichiarato - Mancanza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento di una società lucrativa – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (65/2022) – Sovraindebitamento falcidia e ristrutturazione dei debiti del consumatore: alla cessione volontaria di quota dello stipendio, della pensione e del TFR va equiparata quella coattiva.

Corte Costituzionale, 10 marzo 2022, n. 65 – Pres.Giuliano Amato, Redattrice Emanuela Navarretta.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Art. 8, comma 1 bis, della legge 27 gennaio 2012, n. 3 – Cessione volontaria di una quota dello stipendio - Previsione della possibile falcidia e ristrutturazione di quel debito – Mancata espressa estensione alla cessione coattiva conseguente a espropriazione presso terzo – Illegittimità costituzionale di quella norma – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (85/2020) - Legittimità costituzionale dell’art. 186 bis, comma 6, L.F.: esclusione dalle procedure di affidamento di contratti pubblici dell’impresa mandataria di un RTI sottoposta a concordato preventivo con continuità aziendale.

Corte  Costituzionale, 07 maggio 2020, n. 85 – Pres. Marta Cartabia, Rel. Daria de Pretis.

Concordato con continuità aziendale - Art. 186 bis, sesto comma. L.F. – Partecipazione della debitrice alla procedura di aggiudicazione di contratti pubblici – Impresa mandataria di un RTI –    Inammissibilità – Questioni di legittimità costituzionale della norma – Inammissibilità o infondatezza.

Data di riferimento: 
07/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (12/2020) – Liquidazione coatta amministrativa ed eccessiva durata del processo: non riconoscibilità, come da diritto vivente, dell’equo indennizzo ex artt. 1-bis, commi 1 e 2, e 2, comma 1, della legge n. 89 del 2001.

Corte   Costituzionale, 05 febbraio 2020, n. 12 – Pres. Aldo Carosi, Redattore Mario Rosario Morelli.

Fallimento e procedure concorsuali - Equa riparazione per violazione della ragionevole durata del processo - Estensione alle procedure di liquidazione coatta amministrativa - Esclusione, sulla base del diritto vivente - Denunciata violazione del principio di uguaglianza, del diritto alla tutela giudiziaria, nonché contrasto con la giurisprudenza della Corte EDU - Insussistenza - Non fondatezza delle questioni.

Data di riferimento: 
05/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Cost. – Infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’art. 2751bis c.c. relativamente al privilegio IVA dei professionisti

Corte Costituzionale, 3 gennaio 2020, n. 1

Fallimento – Stato passivo – Privilegi – 2751bis – Professionisti – Prestatori d’opera –  IVA – Legittimità costituzionale.

Fallimento – Stato passivo – Privilegi – 2751bis – Professionisti – Prestatori d’opera –  IVA – Legittimità costituzionale.

Data di riferimento: 
03/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Sovraindebitamento e divieto di falcidia dell’IVA: illegittimità costituzionale.

Corte Costituzionale, 29 novembre 2019 n. 245 - Pres. Lattanzi, red. Barbera

Sovraindebitamento – Procedure negoziate – Falcidia IVA – Inammissibilità – Illegittimità costituzionale.

La Corte Costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 7, comma 1, terzo periodo, della legge 27 gennaio 2012, n. 3 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento), limitatamente alle parole: «all’imposta sul valore aggiunto».

Data di riferimento: 
29/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale: pronuncia di illegittimità parziale dell'art. 7, primo comma, terzo periodo, della L. 3/2012 e possibilità della falcidia del credito per IVA in sede di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Augusto Barbera.

Sovraindebitamento - Concordato preventivo e accordo di composizione della crisi - Analogia delle procedure, tranne che per l'aspetto soggettivo - Soggetti fallibili e non - Art. 7, comma 1, terzo periodo, della L. 3/2012 - Parole "all'imposta di valore aggiunto" - Illegittimità costituzionale di tale norma relativamente a quell'inciso - Possibile falcidiabilità dei crediti per IVA anche in sede di accordi ex art. 10 L. 3/2012.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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