Corte di Cassazione (2991/2023) – Cessione dell'azienda di società poi fallita in quanto non più in grado di operare: diversità di presupposti tra bancarotta fraudolenta patrimoniale e bancarotta impropria.

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Data di riferimento: 
13/02/2023

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 13 febbraio 2023, n. 5991 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Enrico Vittorio Stanislao Scarlini.

Reati fallimentari - Cessione d’azienda - Impossibilità per la cedente di proseguire la propria attività - Bancarotta fraudolenta patrimoniale e bancarotta impropria – Differenza tra presupposti richiesti per la consumazione di detti reati.

In tema di reati fallimentari, la cessione di azienda, che comporti la sola impossibilità per la fallita di proseguire la propria attività, integra una delle ipotesi previste dall'art. 223, comma 2, n. 2, L fall. e non il delitto di bancarotta fraudolenta patrimoniale, occorrendo, a tale fine, che la cessione avvenga a prezzo incongruo o a condizioni idonee a ledere il patrimonio della fallita. (Massima Ufficiale)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-5-pen-13-febbraio-2023-n-5991-pres-sabeone-est-scarlini

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/29050.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: