Corte di Cassazione (39696/2018) - Conseguenze penali del pagamento parziale del debito per IVA in sede di concordato preventivo con transazione fiscale.

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Data di riferimento: 
04/09/2018

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 04 settembre 2018, n. 39696 – Pres. Giulio Sarno, Rel. Angelo Matteo Socci.

Concordato preventivo – Rateizzazione del debito fiscale per IVA - Inclusione nella proposta –  Modifica dell' art. 182 ter L.F. - Pagamento parziale – Ammissibilità – Reato ex art. 10 ter  D.Lgs. n. 74 del 2000 –  Omesso puntuale pagamento del tributo - Sussistenza – Esclusione – Elemento soggettivo del reato - Necessaria diversa valutazione.

Alla luce della modifica dell'art. 182 ter L.F., introdotta  con la legge di bilancio del 2017, L. n. 232 del 2016, art. 1, comma 81, in relazione alla sentenza della Corte di Giustizia del 7 aprile 2016, C 546/2014, che ha reso possibile nell'ambito del procedimento di concordato preventivo il pagamento parziale o dilazionato anche dell'IVA, si deve ritenere che il fumus del reato di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000, art. 10 ter per omesso puntuale versamento di quell'imposta, deve essere ora valutato, anche sotto il profilo dell'elemento soggettivo del reato, in maniera diversa e più attenta, essendo venuto meno il divieto"per i tributi costituenti risorse proprie dell'Unione Europea" di pagamenti parziali, nelle transazioni fiscali. Ne consegue che il fumus di detto reato non risulta  più configurabile (già dalla presentazione della domanda) nei confronti del debitore che sia stato ammesso al concordato preventivo con inclusione anche del debito fiscale [nello specifico, la Corte ha pertanto annullato con rinvio al tribunale per un nuovo esame, l'ordinanza con la quale quel giudice, omettendo di valutare, alla luce della nuova normativa, l'incidenza, sin dall'ammissione a concordato preventivo, della preventivata rateizzazione dell'IVA, aveva confermato il sequestro preventivo, come disposto con decreto dal Giudice delle indagini preliminari, finalizzato alla confisca per equivalente della somma dovuta dalla società in concordato a motivo della  ritenuta sussitenza, in ragione del solo parziale avvenuto pagamento di quel tributo, del reato ex art. 10 ter del D. Lgs. 74/2000]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/21550/Penale

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