Tribunale di Pordenone - Interruzione automatica del giudizio di opposizione nell’ipotesi in cui la dichiarazione di fallimento intervenga successivamente alla notifica del decreto ingiuntivo ma prima della proposizione dell’opposizione.
Versione stampabileTribunale di Pordenone, 05 Giugno 2017.
Dichiarazione di fallimento successiva alla notifica del decreto ingiuntivo ma anteriore alla proposizione dell’opposizione - Interruzione automatica del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo.
Dichiarazione di fallimento successiva alla notifica del decreto ingiuntivo ma anteriore alla proposizione dell’opposizione - Interruzione automatica del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo. - Riassunzione mediante atto di citazione in opposizione – Esplicita manifestazione della volontà di riassumere il processo - Necessità
Anche nell’ipotesi in cui la dichiarazione di fallimento intervenga successivamente alla notifica del decreto ingiuntivo ma prima della proposizione dell’opposizione la stessa comporta l'interruzione automatica del giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo. (Francesco Gabassi - riproduzione riservata)
L’atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo notificato, per completezza di contraddittorio, anche nei confronti del fallimento, non costituisce un valido atto di riassunzione del processo interrotto qualora non vi sia alcuna esplicita manifestazione di volontà di riassumere il processo, né tantomeno un riferimento all’intervenuta ‘interruzione’ del procedimento in conseguenza del fallimento. Ciò a maggior motivo se l’opposizione è formulata nei confronti della fallita e non nei confronti della curatela fallimentare, alla quale la citazione è stata solo notificata, in aggiunta alla notifica alla fallita stessa. (Francesco Gabassi - riproduzione riservata)