prova

Corte d'Appello dell'Aquila – Inaccoglibilità da parte del tribunale di un'istanza del proponente di proroga dei tempi previsti per l'esecuzione di un concordato omologato. Eccezione prevista per i sei mesi previsti dalla L. 40/2020, causa Covid 19.

Corte d'Appello di L'Aquila, 05 ottobre 2020 – Pres. Silvia Rita Fabrizio, Cons. Rel. Francesco Salvatore  Filocamo, Cons. Alberto Iachini Bellisarii.

Concordato preventivo – Omologazione – Proponente – Istanza di proroga dei termini previsti per l'esecuzione – Tribunale – Non facoltà di accoglierla – Possibilità di una proroga ex lege –  L. 40/2020 - Ipotesi di proroga automatica di sei mesi causa Covid 19.

Data di riferimento: 
05/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21144/2020) – La dichiarazione di fallimento su istanza di uno o più creditori non presuppone un definitivo accertamento da parte del giudice dell'esistenza del credito vantato dall’istante.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2020, n. 21144 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa di uno o più creditori – Definitivo accertamento dell'esistenza del credito da parte del giudice  – Presupposto non necessario – Verifica da eseguirsi solo in sede di formazione dello stato passivo.

Data di riferimento: 
02/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19422/2020) – Opposizione allo stato passivo proposta dal concessionario con riferimento ad un credito per contributi previdenziali: intervento in causa da parte d'INPS e preclusioni istruttorie.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 17 settembre 2020, n. 19422 – Pres. Maria Acierno, Rel. Giulia Iofrida.

Fallimento – Credito per contributi previdenziali – Concessionario della riscossione -  Legittimazione  processuale – Concorrente legittimazione dell'INPS, ente creditore  - Litisconsorzio necessario – Esclusione – Mera possibilità di un intervento volontario.

Data di riferimento: 
17/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17421/2020) – Opposizione allo stato passivo: pro-cedura “speciale”, cui le regole del c.p.c. risultano applicabili solo se compatibili. Onere del ricorrente di provare gli elementi di fatto e di diritto su cui basa l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 agosto 2020, n. 17421 - Pres. Antonio Valitutti, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Procedura “speciale” – Regolamento diverso rispetto a quello del c.p.c. – Applicabilità delle regole di quel codice solo se compatibili.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Elementi fattuali rilevanti e elementi di diritto – Onere della prova gravante sul ricorrente in tema di inapplicabilità dell’art. 2467 c.c.

Data di riferimento: 
20/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2020) – Fallimento del contribuente e insinuazione al passivo dei crediti tributari e previdenziali mediante produzione, rispettivamente, degli avvisi di accertamento e di addebito.

Procura Generale della Corte di Cassazione, I Sez. civile, Udienza pubblica del 23 luglio  2020 – Sostituto Procuratore Generale Stanislao De Matteis, Relatore Loredana Nazzicone.

Fallimento – Crediti tributari e previdenziali – Insinuazione al passivo –  Avviso di accertamento e avviso di addebito – Forza probatoria – Sufficienza.

Data di riferimento: 
23/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Non fallibilità di un soggetto laddove non sia fornita la prova che i suoi debiti erariali risultino scaduti al momento della proposizione nei suoi confronti dell’istanza di fallimento.

Tribunale di Como, Sez. I civ., 16 luglio 2020 – Pres. Ambrogio Ceron, Rel. Manco Mancini, Giud. Nicoletta Sommazzi.

Soggetto debitore - Istanza di fallimento – Istruttoria – Sussistenza di debiti che risultino scaduti – Prova mancante – Disposto dell’art. 15, ultimo comma, L.F. – Carenza di un presupposto necessario – Fallimento non dichiarabile.

Data di riferimento: 
16/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14960/2020) – Stato passivo e domanda di ammissione di un credito assistito da ipoteca: indicazioni che risultano necessarie in fase di accertamento al fine del riconoscimento del privilegio ex art. 93 ante e post riforma.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 14 luglio 2020, n. 14960 – Pres. Est. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo - Crediti assistiti da ipoteca – Domanda di ammissione ex art. 93 L.F. – Riconoscimento del privilegio - Normativa anteriore e posteriore alle riforma ex D.Lgs. n. 5 del 2006 – Fase dell’accertamento del passivo - Indicazioni che risultano necessarie – Riscontri demandati alla fase del riparto.

Data di riferimento: 
14/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13175/2020) – Revocatoria fallimentare: presupposto per potersi escludere la natura solutoria delle rimesse bancarie affluite su un conto scoperto, in quanto dipendenti da operazioni bilanciate.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 giugno 2020, n. 13175 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Revocatoria fallimentare - Rimesse bancarie - Natura non solutoria di quelle dipendenti da operazioni bilanciate -  Presupposto perché possano considerarsi tali – Esistenza di una pattuizione in tal senso -  Prova necessaria.

Data di riferimento: 
30/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine