Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., Art. 270 - Apertura della liquidazione controllata.

Corte di Cassazione (22914/2024) – Applicabilità del privilegio fondiario di cui all’art. 41, II° TUB alle procedure di liquidazione giudiziale e di liquidazione controllata.

Corte di Cassazione n. 22914 d.d. 19 agosto 2024 – Presidente dott.ssa Magda Cristiano, Consigliere estensore dott. Cosmo Crolla

Liquidazione giudiziale – Liquidazione controllata – Privilegio fondiario ex art. 41, II° TUB – Applicabilità.

Liquidazione giudiziale - Privilegio fondiario ex art. 41, II° TUB – Applicabilità.

Data di riferimento: 
19/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte Costituzionale – Liquidazione controllata: limite quantitativo e temporale, massimo e minimo, all’acquisizione di beni sopravvenuti all’apertura della procedura concorsuale.

Corte Costituzionale, 19 gennaio 2024, n. 6 – Pres. Augusto Antonia Barbera, Redattrice Emanuela Navarretta.

Liquidazione controllata – Beni sopravvenuti nel corso della procedura – Possibile seppur limitata messa a disposizione - Limite temporale massimo di durata – Facoltà per il legislatore di non stabilire un termine “fisso” - Effetto automatico di esdebitazione con il decorso del triennio dall’apertura - Criterio cui fare ricorso per stabilire la durata possibile di tale parziale acquisizione.

Data di riferimento: 
19/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Venezia – Sovraindebitamento e liquidazione dei beni: l'assenza di atti in frode costituisce requisito necessario per l'accesso a quella procedura non essendovi incompatibilità tra gli artt. 14 quinquies e decies della L. 3/2012.

Tribunale Ordinario di Venezia, Sez. I, 14 aprile 2022 – Pres. Rel. Martina Gasparini, Giud. Tania Vettore e Giulia Paolini.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni - Fattibilità – Assenza di atti in frode – Requisito tuttora richiesto – Intervenuta abrogazione tacita e/o implicita - Esclusione.

Data di riferimento: 
14/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Velletri – Sovraindebitamento e decreto di apertura della liquidazione dei beni: il divieto valido per i creditori di inizio ed, in particolare, di prosecuzione delle procedure esecutive non si estende al liquidatore.

Tribunale Ordinario di Velletri, Area concorsuale, 17 agosto 2021 – Giudice Francesca Aratari.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Decreto di apertura – Procedure esecutive o cautelari -  Divieto di inizio o prosecuzione – Preclusione valida per i creditori -  Facoltà di subentro da parte del liquidatore .

Data di riferimento: 
17/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: la qualifica di consumatore può essere riconosciuta anche al socio illimitatamente responsabile di società di persone, seppur potenzialmente fallibile.

Tribunale di Milano,  Sez. II civ., 03 giugno 2021 (data della pronuncia) – Giudice Luisa Vasile.

Sovraindebitamento – Socio illimitatamente responsabile di società di persone – Riconoscibilità della qualifica di consumatore –  Accesso alla liquidazione del patrimonio – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Sondrio – Sovraindebitamento e domanda di accesso alla procedura di liquidazione dei beni: ai fini dell'ammissione non è più richiesta l' “assenza di atti in frode ai creditori negli ultimi cinque anni”.

Tribunale Ordinario di Sondrio, Sez. Unica Civile, 28 maggio 2021 (data della pronuncia) – Giud. Michele Posio.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Accesso - Assenza di atti in frode ai creditori negli ultimi cinque anni  - Presupposto non più richiesto – Fondamento -  Atti compiuti dal debitore in pregiudizio dei creditori – Azioni volte a dichiararne l'inefficacia ex art. 2901 c.c. – Liquidatore – Possibile esercizio – Autorizzazione del tribunale.

Data di riferimento: 
28/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni –Sovraindebitamento e liquidazione del patrimonio: necessità della presentazione del ricorso tramite procuratore. Osservazioni in merito al requisito dell'assenza di atti in frode richiesto per l'ammissione.

Tribunale di Terni, Ufficio Fallimentare, 20 maggio 2021 (data della pronuncia) - Giud. Delegato Alessandro Nastri.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Debitore - Presentazione del ricorso – Necessaria assistenza di un procuratore.

Data di riferimento: 
20/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: possibile accesso a quella procedura anche da parte dell'imprenditore commerciale non fallibile e del socio illimitatamente responsabile di società di persone.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 16 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Edmondo Tota.

Sovraindebitamento – Imprenditore commerciale - Accordo di composizione della crisi - Liquidazione del patrimonio – Accesso possibile a quelle  procedure – Presupposto necessario – Non superamento dei limiti previsti dall'art. 1, comma 2, L.F.

Data di riferimento: 
16/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Sovraindebitamento e procedura di composizione della crisi mediante liquidazione di beni futuri: necessità che la proposta preveda una sua durata massima di quattro anni.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e delle Proc. Concorsuali, 04 agosto 2020 - Giud. Design. Fabio Fiorini.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione del patrimonio – Previsione - Cessione di beni futuri – Quattro anni – Durata massima possibile – Pregiudizio per i creditori successivi alla domanda – Necessità di escluderne il verificarsi.

Data di riferimento: 
04/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Sovraindebitamento e istanza di liquidazione del patrimonio: possibile rigetto della contestuale domanda di autorizzazione alla prosecuzione temporanea dell’esercizio dell’impresa di cui è prevista la vendita.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. civ., 29 luglio 2020 – Giud. Del. Silvia Rossi.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Impresa artigiana - Esercizio provvisorio - Autorizzazione alla prosecuzione ante vendita – Tribunale – Possibile rigetto di tale istanza – Ragioni legate al tipo di attività esercitata.

Data di riferimento: 
29/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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