Art. 46 - Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo., Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo.

Tribunale di Trento - Fallimento e presupposti di ammissione al passivo di un credito da finanziamento a favore di un creditore basato su un contratto di pegno rotativo.

Tribunale di Trento, 03 luglio 2018 – Giudice Delegato Monica Attanasio.

Fallimento – Credito da finanziamento – Insinuazione al passivo – Valida prova documentale – Necessità - Precedente proposta concordataria – Elenco dei crediti ex art. 161 L.F. - Accordo transattivo proposto dal curatore – Inclusione – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Concordato preventivo: l'attività del professionista, che ha assistito il debitore in sede di ammissione alla procedura, deve, perché gli sia riconosciuto il diritto a compenso, risultare rispettosa delle norme ed idonea a raggiunger

Tribunale di Padova, Sez. I civ., 01 giugno 2018 – Pres. Rel. Maria Antonia Maiolino, giud. Caterina Zambotto e Micol Sabino.

Concordato preventivo con cessione dei beni  - Domanda di ammissione -  Combinato disposto degli artt. 163 bis e 182 L.F. - Cause di prelazione e principio di competitività - Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
01/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12017/2018) - Prededuzione nel successivo fallimento del credito del professionista che ha predisposto l'attestazione prevista dall'art. 161, terzo comma, L.F. per l'ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n.12017 – Pres. Antonio Didone , Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Attestazione del professionista –  Essenzialità ed adeguatezza -  Successivo fallimento – Riconoscimento del requisito della "funzionalità" della prestazione – Preducibilità del credito ex art. 111, secondo comma, L.F. – Esito negativo della procedura minore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10752/2018) - Fallimento e stato passivo: mancato riconoscimento all'attestatore del compenso per l'attività svolta nella precedente sede concordataria. Presupposti per poterlo considerare inadempiente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 maggio 2018 n. 10752 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Attestatore – Professionalità richiesta – Diligenza ex art. 1176, secondo comma, L.F. - Successiva sede fallimentare – Stato passivo – Ammissione -   Prestazione svolta in modo adeguato al ruolo – Verifica -  Presupposto per il diritto a compenso.

Data di riferimento: 
04/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29805/2017) - Fallimento: prededucibilità del credito sorto in "occasione" di un concordato preventivo. Necessità che il debito sia cronologicamente riferibile all'attività degli organi della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 dicembre 2017 n. 29805 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento – Credito sorto nel corso del precedente concordato –  Stato passivo - Prededucibilità – Sussitenza del requisiti dell'occasionalità o della funzionalità – Presupposti alternativi –  Requisito dell'occasionalità -  Genesi del credito – Attività degli organi della procedura – Collegamento necessario.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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