Art. 98. - Impugnazioni., privilegi

Corte di Cassazione (11955/2018) -Insinuazione al passivo di un credito: onere della prova, gravante sul curatore, dell'esistenza di fatti modificativi dello stesso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 11955 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo - Credito derivante da mutuo fondiario – Prova documentale  -  Curatore – Fatti modificativi del diritto – Asserita sussistenza – Onere della prova.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9928/2018) – Giudizio di opposizione allo stato passivo promosso dal creditore istante: inammissibilità della formulazione di un'impugnazione incidentale e limiti della proponibilità di eccezioni da parte del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2018, n. 9928 – Pres. Antonio  Didone, Rel Giuseppe  Fichera.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione, impugnazione o revocazione – Soli rimedi esperibili – Impugnazione incidentale – Proponibilità – Esclusione.

Fallimento – Stato passivo – Creditore -  Giudizio di opposizione -  Preclusione  in materia di ius novorum – Divieto non operante in quella sede – Curatore – Proposizione di nuove eccezioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
20/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9926/2018) - Fallimento: diritto dello Stato di insinuarsi in privilegio allo stato passivo di un'impresa, poi fallita, che abbia beneficiato di un contributo pubblico, alla stessa revocato per inadempimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2018 n. 9926 – Pres. Antonio Didone, Rel. Antonio Valitutti.

Interventi di sostegno pubblico alle imprese – Impresa beneficiaria  – Finanziamento concessole – Revoca per indempimento – Successivo fallimento – Stato passivo – Stato creditore per la restituzione – Insinuazione al passivo in privilegio – Riconoscimento del titolo di prelazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9290/2018) - Presupposti per ritenersi configurabile il fenomeno della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2018 n. 9290 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo e fallimento – Consecuzione tra procedure – Mancata ammissione alla procedura minore – Presupposto irrilevante – Lasso di tempo trascorso – Apprezzamento necessario – Presupposti delle due procedure - Possibile intervenuta variazione.

Data di riferimento: 
16/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8636/2018) – Insinuazione al passivo fallimentare in collocazione privilegiata: elementi sufficienti per desumere l'oggetto della domanda pur in assenza di un'espressa indicazione del tipo di prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 09 aprile 2018, n. 8636 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Scaldaferri.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di ammissione di credito – Istanza di riconsoscimento dei una prelazione –Presupposto da cui desumerla -  Chiara esposizione della causa del credito - Sufficienza.

Data di riferimento: 
09/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Contratto di affitto d'azienda sciolto a seguito di recesso ex art. 79 L.F. del curatore della concedente: ammissione in chirografo del credito di restituzione dei canoni indebitamente anticipati dall'affittuaria.

Tribunale di Udine, Sez. II civ., 14 marzo 2018 – Pres. Francesco Venier, Giud. Annalisa Barzazi, Rel. Gianmarco Calienno.   

Fallimento – Affitto d'azienda – Recesso ex art. 79 l.f. - Canoni anticipati – Restituzione -Ammissione al passivo – Chirografario. 

Fallimento – Affitto d'azienda – Recesso ex art. 79 l.f. - Clausole contrattuali riguardanti gli effetti della risoluzione anticipata – Applicazione – Esclusione. 

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6245/2018) – Fallimento: ammissione al passivo in privilegio, senza il riconoscimento della prededuzione, del credito di rivalsa IVA per prestazioni professionali anteriormente svolte.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 marzo 2018 n. 6245 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Prestazione professionale svolta anteriormente -  Ammissione al passivo del corrispettivo - Credito di rivalsa IVA – Autonoma insinuazione – Privilegio ex art. 2758, secondo comma, c.c. – Riconoscibilità – Prededuzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: preclusioni che conseguono all'ammissione di un credito allo stato passivo o alla deduzione di una compensazione che non risulti contestata.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 07 marzo 2018 – Giudice unico Filippo D'Aquino.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione definitiva di un credito   - Efficacia preclusiva inter partes.

Data di riferimento: 
07/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5489/2018) – Compenso del liquidatore di società in liquidazione coatta amministrativa: inammissibilità del riconoscimento del privilegio spettante al prestatore d’opera ai sensi dell’ art. 2751 bis n. 2 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 marzo 2018 n. 5489 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Società in liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Compenso del liquidatore  - Privilegio ex art. 2751 bis n. 2 c.c. - Mancato riconoscimento – Opposizione – Giusto rigetto – Gestione dell’impresa - Opus non assimilabile al contratto d’opera.

Data di riferimento: 
07/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Fallimento: ammissione al passivo in privilegio del credito retributivo di un dipendente seppur già facente contestualmente parte del consiglio di amministrazione della società di capitali fallita.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. Impresa, Fallimento, 01 marzo 2018 – Pres. Fabio Florini, Rel. Sivia Romagnoli, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento di società di capitali – Lavoratore dipendente  - Svolgimento contestuale del ruolo di amministratore - Amministratore non unico ma componente di un consiglio – Credito per retribuzioni – Insinuazione al passivo in privilegio – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine