Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Tribunale di Vicenza – Liquidazione coatta amministrativa della Banca Popolare di Vicenza S.p.a.: inammissibilità e improcedibilità delle domande giudiziarie proposte in sede ordinaria per il riconoscimento di crediti.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 aprile 2019 – Giuddice Unico antonio Picardi.

Banca Popolare di Vicenza in l.c.a. - Domande giudiziarie nei suoi confronti – Riconoscimento anche indiretto di crediti – Proposizione nelle forme della cognizione ordinaria – Inammissibilità e/o improcedibilità – Necessario assoggettamento al rito dell'accertamento del passivo.

Data di riferimento: 
30/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Liquidazione coatta amministrativa di una banca e improcedibilità delle azioni giudiziarie promosse nei suoi confronti, anche se di accertamento o costitutive.

Tribunale di Venezia, Sezione Specializzata in Materia d'Impresa, 26 aprile 2019 - Pres. Lina Tosi, Rel. Alessandria Ramon, Giudice Chiara Campagner.

Fallimento - Azioni giudiziarie  che contengono una pretesa contro la massa - Improponibilità avanti al giudice ordinario - Azioni di accertamento e costitutive - Presupposto perchè possano essere ammesse - Ottenimento di un titolo da utilizzarsi dopo il ritorno in bonis del fallito _ Liquidazione coatta amministrativa - Condizione che non può verificarsi.

Data di riferimento: 
26/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10533/2019) – Concordato fallimentare e cessione delle azioni di massa: legittimità costituzionale dell’art. 124 L.F.. Azione revocatoria e scientia decoctionis: apprezzamento riservato al giudice di merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10533 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Guido Federico.

Concordato fallimentare – Cessione delle azioni di massa all’assuntore – Azione revocatoria in particolare - Ammissibilità – Previsione ex art. 124, quarto comma, L.F. - Legittimità costituzionale - Soggetto condannato alla restituzione - Ammissione al passivo in chirografo.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10507/2019) – Documenti da prodursi dalla banca, quale prova di un mutuo concesso alla società poi fallita, ai fini dell'ammissione allo stato passivo di quanto erogato e non reso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10507 – Pres. Antonio Didone, Rel. Luca Solaini

Fallimento – Istituto bancario – Contratto di mutuo - Ammissione al passivo delle somme erogate -  Atto pubblico notarile e relativa quietanza – Documentazione sufficiente -  Necessità della produzione anche  degli estratti conto – Esclusione – Avvenuta restituzione totale e parziale del mutuo –  Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10528/2019) – Proponibilità in sede di opposizione allo stato passivo da parte del curatore di un'eccezione di compensazione. Presupposti richiesti perchè possa trovare accoglimento.

Corte di Cassazione, Sez.  I civ., 15 aprile 2019, n. 10528 - Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione –  Eccezione di compensazione sollevata dal curatore – Fatto estintivo o modificativo del credito – Valutazione -  Competenza funzionale del tribunale – Sussistenza.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10540/2019) – Parmalat in A.S.: non contrarietà all'ordine pubblico dell'accertamento al di fuori del procedimento di accertamento del passivo, ad opera di una sentenza straniera, dell'entità di un credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10540 - Pres. Maria Cristina Giancola, Rel. Maria Giovanna Concetta Sambito.

Amministrazione straordinaria – Sentenza straniera – Riconoscimento di un credito – Contrarietà all'ordine pubblico – Necessità dell'accertamento in sede concorsuale – Esclusione – Disciplina nazionale - Casi di devoluzione della decisione ad altri giudici.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10215/2019) – Fallimento, insinuazione al passivo e dichiarazione stragiudiziale o atto di ricognizione di debito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2019, n. 10215 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Credito basato su  dichiarazione stragiudiziale o atto di ricognizione di debito – Inefficacia probatoria nei confronti del curatore – Terzietà di questi – Libero apprezzamento da parte del giudice – Necessità di una  "piena prova".

Fallimento – Domanda di insinuazione di crediti allo stato passivo – Verifica del curatore – Potere di esclusione – Libera espressione – Non necessità di particolari presupposti.

Data di riferimento: 
11/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Presupposti per la collocazione in prededuzione, in sede fallimentare, del credito spettante ad un professionista in ragione delle prestazioni precedentemente svolte in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Mantova, Sez. II civ., 04 aprile 2019 – Pres. Mauro Pietro Bernardi, Rel. Silvia Fraccalvieri, Giud. Simona Girola.

Fallimento – Stato passivo – Credito del professionista  - Attività svolta nel precedente concordato preventivo -  Requisiti della occasionalità e funzionalità – Sussistenza – Non sovrabbondanza, né superficialità della prestazioni – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – non necessità di ulteriori verifiche.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9020/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo: potere discrezionale del giudice di acquisire d'ufficio documenti che ritenga necessari per la decisione. Inapplicabilità della normativa relativa al rito del lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 01 aprile 2019, n. 9020 – Pres. Vincenzo Di Cerbo, Rel. Antonella Pagetta.

Fallimento – Stato passivo – Lavoratore - Giudizio di opposizione –  Poteri istruttori d'ufficio del giudice – Discezionalità  - Insindacabilità in sede di legittimità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione - Normativa relativa al rito del lavoro – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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