Art. 5. - Stato d'insolvenza., istruttoria prefallimentare

Corte di Cassazione – Natura sommaria e camerale della procedura per la dichiarazione di fallimento: indagine incidenter tantum ed inapplicabilità degli artt. 214 e seg. c.p.c..

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2016 n. 16945 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi

 

Fallimento – Procedimento – Carattere sommario e camerale – Imprenditore – Disconoscimento dell’istanza del creditore – Artt. 214 e seg. c.p.c. – Inapplicabilità.

 

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Esonero dall’assoggettamento a fallimento dell’imprenditore agricolo la cui attività è diretta alla commercializzazione di beni e servizi: onere della prova.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 agosto 2016 n. 16614 - Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

 

Istanza di fallimento – Assoggettabilità – Presupposti oggettivi e soggettivi – Circostanze probanti od  esimenti - Onere della prova.

 

Fallimento – Attività agricola – Allegazione – Eccezione in senso lato – Giudice – Potere istruttorio – Ruolo di supplenza – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
08/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Infondatezza delle eccezioni sollevate, in sede di ricorso ex art. 18 L.F., dalla società debitrice in particolare con riguardo all’accoglimento da parte del giudice delle valutazioni del CTU.

 

Corte d'Appello di Venezia 14 luglio 2016 - Pres. Bruni, Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo – Proponente -  Rinuncia alla domanda –– Richiesta di fallimento - Perdita della legittimazione attiva del PM nell’ambito del concordato – Ininfluenza – Possibilità dell’iniziativa ex art. 7 n. 1 L.F.

 

Fallimento – Stato di insolvenza – Nozione giuridica -  Regolare soddisfazione delle obbligazioni – Incapacità del debitore – Rilevanza dei fatti esteriori  che la comprovano.

 

Data di riferimento: 
14/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di una società cooperativa svolgente attività commerciale. Sanatoria della notifica del ricorso che abbia raggiunto il suo scopo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 12 luglio 2016 n. 14250 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Società cooperativa - Obiettiva economicità dell'attività esercitata - Qualità di imprenditore commerciale – Riconoscimento – Assoggettabilità a fallimento.

Ricorso di fallimento e del decreto di convocazione -  Notificazione tramite polizia giudiziaria – Mancanza del provvedimento presidenziale -  Nullità - Costituzione del debitore innanzi al tribunale – Sanatoria. 

Data di riferimento: 
12/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (146/2016) – Prospettata questione di illegittimità costituzionale dell'art. 15, terzo comma, L.F. sollevata con riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione.

Corte Costituzionale, 16 giugno 2016, n. 146 – Pres. Paolo Grossi, Redattore Mario Rosario Morelli, Cons. Roberto Milana.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione – Modalità di notificazione ex art. 15 L.F. - Illegittimità costituzionale – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8980/2016) – Fallimento pronunciato su istanza di un solo creditore: problematiche inerenti l’accertamento dello stato di insolvenza e gli effetti della di lui successiva desistenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 maggio 2016 n. 8980 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Istanza di fallimento – Iniziativa dell’unico creditore - Stato d’insolvenza – Accertamento -  Verifica dell’esistenza di un solo credito – Criterio non decisivo -  Incapacità a far fronte ai debiti – Criterio valido.

Data di riferimento: 
05/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Dichiarazione di fallimento in costanza di concordato preventivo omologato: necessità della previa risoluzione ex art. 186 L.F.

 

Tribunale di Pordenone 26 aprile 2016 - Pres. Pedoja, Rel. Petrucco Toffolo.

 

Concordato preventivo omologato – Obblighi assunti - Inadempimento del debitore – Creditore  - Presenza di precisi presupposti - Richiesta di risoluzione e annullamento del concordato – Proponibilità – Carenza dei presupposti - Istanza di fallimento – Inammissibilità.

 

Data di riferimento: 
26/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Competenza per la dichiarazione di fallimento e risoluzione del conflitto ex art. 9 ter L.F. tra Tribunali diversi.

 

Tribunale di Milano 18 marzo 2016 – Pres. Paluchowski, Est. D'Aquino.

 

Dichiarazione di fallimento – Tribunale competente – Luogo dove si trova la sede effettiva dell’impresa – Indici dimostrativi – Precedente dichiarazione – Tribunale ove è ubicata la sede legale - Risoluzione del conflitto positivo di competenza territoriale.

 

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento di società con sede formalmente trasferita all’estero. Irrilevanza della circostanza che il credito dell’istante risulti contestato.

 

Corte di Cassazione, SS.UU., 18 marzo 2016 n. 5419 – Pres. Maciocie, Rel. Ragonesi.

 

Dichiarazione di fallimento – Società italiana che abbia trasferito all’estero la sede – Esistenza di una diversa situazione reale – Non svolgimento all’estero di alcuna attività – Accertamento della sede effettiva – Luogo riconoscibile dai terzi di effettiva gestione – Presunzione ex all’art. 3 del Regolamento CE 29/05/2000 n. 1346 – Superamento.

 

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine