sequestro, Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]