Tribunale di Brescia

Tribunale di Brescia – Concordato con continuità diretta: laddove la proposta si basi su un'offerta di terzo strutturalmente complessa può non doversi procedere all'apertura della procedura competitiva di cui all'art. 163 bis L.F.

Tribunale Ordinario di Brescia,  Sez. IV civ., 27 maggio 2021 – Pres. Rel. Simonetta Bruno, Giudici Gianluigi Canali e Stefano Franchioni.

Concordato preventivo con continuità diretta – Previsione  -  Entrata a far parte della compagine sociale – Offerta complessa di un soggetto investitore - Applicazione dell'art. 163 bis L.F. - Apertura di una procedura competitiva – Esclusione – Ragione - Rischio di determinare l'irrealizzabilità del piano.

Data di riferimento: 
27/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Concordato fallimentare: ipotesi di conflitto di interessi da sterilizzare attraverso l'esclusione dal voto.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 11 maggio 2021 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Andrea Giovanni Melani, Giud. Alessandro Pernigotto.

Concordato fallimentare – Sussistenza ontologica di un conflitto di interessi – Proponente – Necessaria esclusione dal voto.

Data di riferimento: 
11/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Proposta di concordato preventivo in continuità aziendale e necessaria integrazione dell'attestazione per valutare la possibilità di esercizio di azioni di responsabilità.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. Fallimentare, 08 aprile 2021 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Stefano Franchioni, Giud. Gianluigi Canali. 

Proposta di concordato preventivo in continuità aziendale – Attestazione - Prosecuzione dell’attività – Miglior soddisfacimento del creditore - Verifica  della funzionalità  a tal fine della procedura -  Possibile esercizio di azioni di responsabilità in sede fallimentare – Riscontro  da necessariamente eseguirsi.

Data di riferimento: 
08/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Inammissibilità della presentazione di una domanda di concordato con riserva nei due anni successivi alla presentazione di una domanda dello stesso tipo rinunciata prima della pronuncia del tribunale.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ.  rinuncia fallimentare, proc. concorsuali, esecuzioni, 25 febbraio 2021 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Alessandro Pernigotto, Giud. Stefano Franchioni.

Concordato con riserva – Domanda che faccia seguito ad una precedente dello stesso tipo –  Prima domanda rinunciata prima della pronuncia del tribunale – Nuova  domanda presentata entro i due anni successivi –  Inammissibilità  – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Sovraindebitamento e liquidazione del patrimonio: se il progetto di riparto è oggetto di contestazioni, il liquidatore, laddove non possa risolverle, deve rimettere gli atti al giudice che l'ha nominato.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 18 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Alessandro Pernigotto.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Liquidatore – Completamento dell'attività di liquidazione dei beni – Predisposizione di un progetto di riparto – Contestazioni non risolvibili sollevate a riguardo dello stesso –  Rimessione degli atti al giudice della procedura – Soluzione necessaria.

Data di riferimento: 
18/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Concordato preventivo liquidatorio: presupposto richiesto per la sua risoluzione e decorrenza del termine di un anno per la proposizione del ricorso ex art. 186, terzo comma, L.F.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. Fallimentare, 16 marzo 2020 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Alessandro Pernigotto, Giud. Gianluigi Canali.

Concordato liquidatorio – Istanza di risoluzione – Proposizione del ricorso – Termine di un anno - Decorrenza dall’ultimo “adempimento” previsto – Non tassatività dello stesso - Motivo principale.

Data di riferimento: 
16/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Necessaria sospensione del procedimento volto al riconoscimento dell'esdebitazione laddove risulti ancora pendente l'appello proposto dal fallito avverso la condanna inflittagli dal g.u.p. per bancarotta semplice.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 18 dicembre 2019 - Pres. Simonetta Bruno, Rel. Stefano Franchioni, Giud. Gianluigi Canali.

Fallito persona fisica - Bancarotta semplice - Sentenza di condanna da parte del g.u.p. - Proposizione di appello avverso quella decisione - Giudizio pendente - Procedimento per il riconoscimento dell'esdebitazione -  Proposizione - Necessaria sospensione  fino a definizione del giudizio penale.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Fallimento: revocabilità del pagamento effettuato in periodo sospetto da una società terza a favore di una creditrice della fallita con denaro da considersi proveniente dalla stessa fallita.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 10 settembre 2019.

Fallimento - Società terza - Periodo sospetto - Pagamento effetuato per conto della società poi fallita - Utilizzo di denaro da considerarsi proveniente da quella - Atto estintivo da considersi anormale - Revocabilità.

Revocatoria fallimentare - Ipotesi contemplata dell'art. 67, primo comma, L.F. - Scientia decoctionis - Presunzione - Prova contraria gravante sul convenuto - Necessità di una "prova positiva".

Data di riferimento: 
10/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Revocatoria fallimentare di rimesse bancarie: modalità di calcolo a ritroso del periodo semestrale sospetto e determinazione dell'an e del quantum dell'importo revocabile.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civ., 11 maggio 2019 – Giudice Alessandro Pernigotto.

Revocatoria fallimentare - Periodo semestrale sospetto - Dies a quo di decorrenza a ritroso – - Sentenza dichiarativa di fallimento -  Data di deposito in cancelleria -  Criterio cui dar corso  -Iscrizione  nel registro delle imprese – Irrilevanza a tale specifico fine – Nessun affidamento da tutelare.

Data di riferimento: 
11/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Crisi da sovraindebitamento: anche in sede di procedura ex art 14 L. 3/2012 il creditore che abbia pignorato il quinto dello stipendio del debitore subisce la falcidia dei propri crediti futuri.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civile , 15 marzo 2019 -  Giudice Vincenza Agnese. 

Crisi da sovraindebitamento - Liquidazione dei beni - Debitore - Precedente cessione del quinto dello stipendio -  Apertura della procedura - Creditore pignorante - Falcidia dei crediti  non ancora sort - Effetto conseguente..

Data di riferimento: 
15/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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