concordato preventivo

Tribunale di Livorno – Sovraindebitamento: presupposto perché in sede di omologa di un accordo con i creditori il giudice debba procedere incidentalmente all'accertamento di un credito il cui ammontare risulti contestato.

Tribunale di Livorno, 05 novembre 2020 – Giudice Franco Pastorelli.

Sovraindebitamento – Procedura di accordo con i creditori – Creditore – Contestazione circa l'ammontare del suo credito – Giudice –  Verifica della possibile incidenza di tale differenza – Esito del riscontro – Maggioranza per l'approvazione in ogni caso raggiunta – Non necessità di una verifica della misura reale di quel credito – Omologazione.

Data di riferimento: 
05/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24025/2020) – Fallimento: non ha diritto a compenso l'attestatore, che in sede di concordato preventivo non abbia svolto la sua prestazione con la dovuta diligenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 ottobre 2020, n. 24025 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Attestatore – Prestazione svolta non con la dovuta diligenza – Violazione di alcuni principi giuridici in materia – Successivo fallimento del debitore – Stato passivo - Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Rigetto della richiesta – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23925/2020) – Concordato preventivo con cessione dei beni e prosecuzione dei rapporti di lavoro fino al recesso di una delle parti. Diritto di un dirigente ad essere ammesso al passivo nel successivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez.IV, lavoro, 29 ottobre 2020, n. 23925 -  Pres. Guido Raimondi, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Istanza di insinuazione di un credito  – Curatore – Nessuna eccezione sul punto – Principio di non contestazione – Automatica ammissione di quel credito - Esclusione -Giudice delegato e tribunale – Verificazione d'ufficio dei fatti e delle prove – Potere di addivenire ad una decisione contraria.

Data di riferimento: 
29/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23139/2020) – Concordato in continuità: ricorso in cassazione avverso la cancellazione delle ipoteche iscritte sui beni immobili venduti secondo le regole comuni in sede di prosecuzione dell'attività aziendale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23139 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Esecuzione – Trasferimento immobiliare – G.D. - Decreto di cancellazione delle ipoteche – Reclamo avverso tale decisione – Rigetto da parte del tribunale –  Decisione incidente sui diritti di garanzia - Ricorribilità per cassazione.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecce – Consecuzione tra concordato “in bianco” e fallimento: inammissibilità della compensazione tra un credito sorto prima del deposito della domanda di concordato ed un controcredito sorto successivamente.

Tribunale Ordinario di Lecce, Sez. III civ., 20 ottobre 2020 – Pres. Anna Rita Pasca, Rel. Pietro Errede, Giud. Sergio Memmo.

Concordato preventivo in bianco - Dichiarazione di fallimento - Consecuzione di procedure concorsuali - Credito sorto ante domanda di concordato e controcredito sorto successivamente – Compensazione fallimentare – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Non necessità, prima della modifica ex L. 232/2016 dell'art. 182 ter L.F., del ricorso alla transazione fiscale per poter prospettare in sede di concordato preventivo la riduzione dei debiti tributari.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 19 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – Procedura ante L. 232/2016 – Debiti tributari - Previsione della loro falcidia o dilazione – Obbligatorietà del ricorso alla transazione fiscale – Esclusione – Riduzione prospettabile anche in sede di  proposta.

Data di riferimento: 
19/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Riduzione dei debiti tributari in sede di concordato preventivo e modifica dell'art. 182 ter L.F. ex art. 1, comma 81 della L. 232/2016: non obbligatorietà, prima della modifica, del ricorso alla transazione fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. V - Tributaria, 16 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – “Transazione fiscale” ex art. 182 ter L.F. - Epoca anteriore alla novella dell'art. 1, comma 81, della l. n. 23 - Riduzione dei debiti tributari –  Non obbligatorietà del ricorso a quell'istituto – Possibile falcidia in sede di proposta.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo: Revoca del concordato preventivo in continuità da parte del tribunale laddove, a seguito delle verifiche svolte dai Commissari, riscontri che risultino mancanti le condizioni previste per la sua ammissibilità.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., procedure concorsuali ed esecuzioni forzate, 14 ottobre 2020 – Pres. Rel. Laura De Simone, Giud. Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo - Verifica svolta dai commissari – Accertamento della mancanza di alcuni presupposti di ammissibilità  - Mancato approntamento di un fondo rischi necessario – Carenza di informazioni al ceto creditorio – Attestazione del professionista non plausibile – Tribunale – Decreto di revoca dell'ammissione a quella procedura.

Data di riferimento: 
14/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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