Art. 279 - Condizioni temporali di accesso., Art. 278 - Oggetto e ambito di applicazione.

Corte di Cassazione (1070/2021) – Chiusura del fallimento: perentorietà del termine annuale entro il quale il fallito può richiedere il beneficio dell'esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1070 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Chiusura della proceduta - Esdebitazione – Fallito persona fisica - Presentazione della domanda -  Termine annuale di decadenza - Carattere perentorio -  Fondamento

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Necessaria sospensione del procedimento volto al riconoscimento dell'esdebitazione laddove risulti ancora pendente l'appello proposto dal fallito avverso la condanna inflittagli dal g.u.p. per bancarotta semplice.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 18 dicembre 2019 - Pres. Simonetta Bruno, Rel. Stefano Franchioni, Giud. Gianluigi Canali.

Fallito persona fisica - Bancarotta semplice - Sentenza di condanna da parte del g.u.p. - Proposizione di appello avverso quella decisione - Giudizio pendente - Procedimento per il riconoscimento dell'esdebitazione -  Proposizione - Necessaria sospensione  fino a definizione del giudizio penale.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter e ss. L. 3/2012: indentificazione degli atti in frode che escludono l'apertura di quella procedura. Confronto con il nuovo Codice della Crisi e dell'Insolvenza.

Tribunale di Benevento, Ufficio preposto ai fallimenti, 23 aprile 2019 – giudice Michele Monteleone.

Crisi da sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Apertura della procedura – presupposto necessario – Ultimi cinque anni - Assenza di atti in frode – Identificazione – Differenza rispetto ai meri atti pregiudizievoli – Rilevanza.

Data di riferimento: 
23/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10080/2019) – Interpretazione dell'art. 142, primo comma, n. 6) L.F. che esclude il fallito dall'esdebitazione in ragione della commissione di delitti connessi con l'esercizio dell'attività d'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 10 aprile 2019, n. 10080 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Esdebitazione – "Delitti compiuti in connessione con l'esercizio dell'attività d'impresa" – Ipotesi di reato che esclude l'esdebitazione –  Rapporto tra azione e contesto imprenditoriale -Sussistenza di un semplice rapporto di occasionalità – Presupposto insufficiente  – Stretto collegamento finalistico o funzionale – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
10/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Presupposto perché possa risultare sussitente il requisito oggettivo richiesto dall'art. 142 L.F. per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione. Debiti da considerarsi esclusi.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 21 marzo 2019 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta e Silvia Rossi.

Fallimento – Chiusura – Fallito - Domanda di esdebitazione –  Presupposti per l'accoglimento – Condizioni soggettive  e oggettive – Ricorrenza - Requisito oggettivo – Soddisfazione almeno parziale dei creditori – Art. 142, secondo comma, L.F. – Interpretazione da privilegiarsi -   Debiti da escludere dalla liberazione.

Data di riferimento: 
21/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Possibile riconoscimento anche alla persona fisica assoggettata alla procedura di amministrazione straordinaria del beneficio dell'esdebitazione.

Tribunale di Torino, Sez. Fallimentare, 12 febbraio 2019 – Pre. Rel. Vittorio Nosengo, Giud. Manuela Massimo e Stefano Miglietta.

Amministrazione straordinaria – Esdebitazione fallimentare – Mancato richiamo legislativo – Mera lacuna -  Possibile estensione analogica di quel beneficio – Motivi.

Data di riferimento: 
12/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15586/2018) - Presupposto per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione: soddisfazione almeno parziale di almeno una parte dei creditori concorsuali. Valutazione rimessa al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15586 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto   Pazzi.

Fallimento – Beneficio dell'esdebitazione – Riconoscimento – Presupposto necessario – Soddisfazione almeno parziale di tutti i creditori – Ipotesi da escludersi –  Art. 142, secondo comma, L. .F. - Presupposto necessario – Soddisfazione, almeno parziale dei creditori come massa, non come singoli.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7550/2018) – Riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione a favore dell'imprenditore fallito che abbia soddisfatto complessivamente i creditori in una percentuale non irrisoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 marzo 2018 n. 7550 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Esdebitazione – Statuizione delle SS. UU. - Interpretazione – Riconoscimento del beneficio - Presupposti necessari – Rispetto delle condizioni soggettive ex art. 142, primo comma, L.F. - Soddisfazione in percentuale non irrisoria dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
27/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como - Laddove il fallimento si chiuda senza che alcuna somma sia stata liquidata ai creditori, il fallito non può essere ammesso al beneficio dell'esdebitazione.

Tribunale di Como, 27 febbraio 2018 – Pres. Anna Introini, Est. Alessandro Petronzi, Giud. Marco Mancini.

Fallimento – Chiusura - Debitore – Istanza di esdebitazione – Mancato pagamento di un qualsivoglia creditore – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
27/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Necessità della riabilitazione e della pronuncia del tribunale di sorveglianza sull’effettivo approdo rieducativo del reo per l’esdebitazione in ipotesi di patteggiamento per bancarotta fraudolenta.

Tribunale Milano, 01 Febbraio 2018. Est. Rossetti.

Esdebitazione – Art. 142 l.fall. - Bancarotta fraudolenta - Patteggiamento - Riabilitazione – Necessità – Effettivo approdo rieducativo del reo – Pronuncia del tribunale di sorveglianza – Necessità.

Data di riferimento: 
01/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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