Corte di Cassazione (30284/2022) – Situazioni da cui desumere lo stato di insolvenza di una società non in liquidazione.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 ottobre 2022, n. 30284 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Vannucci.
Società non in liquidazione – Elementi da cui desumere il suo stato di insolvenza – Rapporto tra attivo e passivo –Rilevanza limitata - Possibilità dell’impresa di continuare ad operare proficuamente sul mercato – Adempimento delle obbligazione mediante utilizzo di mezzi ordinari - Circostanza decisiva.
Ai fini della dichiarazione di fallimento di una società non in liquidazione, l’accertamento dello stato di insolvenza è desumibile, più che dal rapporto tra attivo e passivo, dalla possibilità dell’impresa di continuare ad operare proficuamente sul mercato fronteggiando con mezzi ordinari le proprie obbligazioni, sicché i beni e i crediti che compongono il patrimonio sociale vanno considerati non solo per il loro valore contabile e di mercato, ma anche in rapporto all’attitudine ad essere adoperati per estinguere tempestivamente i debiti, senza compromissione – di regola – dell’operatività dell’impresa. (Massima Ufficiale)