Agenzia delle Entrate - Accordi di ristrutturazione - Non assimilabilità ai fini fiscali al concordato preventivo
Inserito da Francesco Gabassi il Dom, 15/02/2009 - 10:27
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L'agenzia delle Entrate, in occasione di Telefisco 2009, ha sancito che gli accordi di ristrutturazione dei debiti previsti dall'articolo 182-bis della legge fallimentare non rientrano fra le procedure concorsuali: quindi il loro avvio non consente di considerare "realizzate", per presunzione assoluta, le perdite eventualmente contabilizzate dal creditore. Non è stato, quindi, ritenuto possibile assimilare gli accordi di ristrutturazione al concordato preventivo, nonostante entrambi gli istituti siano collocati nel Titolo III della legge fallimentare e nonostante i diversi punti di contatto fra i due.
(Notizia e commento tratti da "Il Sole 24 Ore" del 3 febbraio 2009)
Struttura:
Concetti di diritto fallimentare:
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