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Corte di Cassazione (16932/2024) - Legittimazione a proporre opposizione nel giudizio di omologazione del concordato preventivo e a proporre impugnazione avverso il decreto di omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2024, n. 16932 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo – Giudizio di omologazione - Soggetti legittimati a proporre opposizione – Interpretazione della locuzione "qualunque interessato", prevista dall'art. 180, comma 2, L.F. - Creditori che, nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale, abbiano espresso il proprio dissenso – Soggetti da ricomprendersi – Inammissibilità di una contestazione circa la convenienza di quella procedura.

Data di riferimento: 
19/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22474/2024) – Concordato preventivo in continuità ex art. 186 bis L.F.: il “surplus finanziario” determinato dalla prosecuzione dell'attività d'impresa non è liberamente distribuibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 agosto 2024, n. 22474 – Pres. Massimo Fero, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo in continuità aziendale ex art. 186 bis L.F. - Surplus finanziario determinato dalla prosecuzione utile dell’attività d’impresa - Libera distribuibilità da parte del debitore - Esclusione - Fondamento - Inidoneità dell’art. 84, comma 6, C.C.I. a fungere da criterio interpretativo.

Data di riferimento: 
08/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze– Ristrutturazione dei debiti del consumatore: vaglio di ammissibilità del giudice e giudizio di meritevolezza.

Tribunale di Firenze, 05 agosto 2024 (data di decisione) – G.D. dott.ssa Rosa Selvarolo

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Vaglio di ammissibilità – Omologazione.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Giudizio di meritevolezza - Colpa grave – Causa ostativa.

Data di riferimento: 
05/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18019/2024) - Concordato preventivo e autorizzazione alla sospensione e/o allo scioglimento dei contratti in corso: modalità cui deve farsi ricorso per far far valere la nullità o l'inefficacia di detto provvedimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 18019 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Autorizzazione alla sospensione e/o allo sciglimento dei contratti pendenti - Provvedimento reso dal giudice delegato ex art. 169 bis L.F. - Contestabilità in un giudizio a cognizione piena -- Avvenuta omologazione del concordato preventivo – Irrilevanza - Fondamento.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18003/2024) – Fallimento: legittimazione dei singoli condomini a rivendicare ex art 103 L.F. i beni comuni nella disponibilità del fallito a prescindere dall'avere proposto domande nel procedimento di verifica del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 01 luglio 2024, n. 18003 – Pres. Milena Falaschi, Rel. Antonio Scarpa.

Fallimento – Azione di rivendica ex art. 103 L.F. di beni condominiali -Legittimazione dei singoli condomini a tutela del rispettivo diritto di comproprietà – Proponibilità da parte degli stessi di opposizione allo stato passivo – Necessità che abbiano proposto domande nel procedimento di verifica del passivo – Esclusione.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22566/2024) – Nel giudizio tributario d'appello proposto da una società poi fallita nel corso dello stesso, il curatore deve essere considerato contraddittore necessario.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 08 agosto 2024, n. 22566 – Pres. Giacomo Maria Nonno, Rel. Salvatore Leuzzi

Fallimento – Giudizio tributario pendente in appello – Fallimento dell'appellante nel corso dello stesso – Integrazione necessaria del contraddittorio nei confronti del curatore - Fondamento.

Data di riferimento: 
08/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento e presupposto per l'ammissione al passivo in prededuzione del credito del commissario giudiziale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. II Sottosez. Procedure Concorsuali, 11 giugno 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Marta Sodano e Simona Di Rauso.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18285/2024) – In ipotesi di apertura del fallimento di una delle parti di un giudizio civile l'interruzione del processo è automatica ma il termine per la riassunzione decorre solo dal momento in cui viene dichiarata dal giudice.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2024, n. 18285 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento di una delle parti interessate ad un giudizio civile - Interruzione automatica del processo - Termine per la riassunzione – Decorrenza dalla pronuncia del giudice in udienza o dalla notificazione di detto provvedimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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