Art. 233 - Casi di chiusura.

Tribunale di Milano – A seguito della chiusura di una procedura fallimentare e di conseguente cancellazione della società fallita i soci della stessa divengono comproprietari per successione dei beni esclusi dalla liquidazione.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. XV Spec. Imprese “B”, 16 marzo 2923 (data della pronuncia) – Pres. Angelo Mambriani, Rel. Maria Antonietta Ricci, Giud. Daniela Marconi.

Fallimento – Chiusura della procedura senza liquidazione dell'intero patrimonio – Cancellazione della società fallita – Sorte dei beni del patrimonio residuati – Trasmissione automatica per successione ai soci – Non necessità del loro consenso o adesione.

Data di riferimento: 
16/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova: ammissibilità dell’apertura della liquidazione controllata in presenza di un debitore titolare del solo stipendio ed inammissibilità della richiesta ex art. 54 CCII di misure protettive formulata dal debitore.

Tribunale Mantova, 09 Febbraio 2023. Pres. Gibelli. Est. Bernardi.

Liquidazione controllata – Mancanza di beni liquidabili – Apertura della procedura – Ammissibilità

Liquidazione controllata richiesta dal debitore – Istanza di emissione di Misure protettive – Inammissibilità

Data di riferimento: 
09/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Appello di Bologna – Nella vigenza della legge fallimentare il debitore può beneficiare dell'esdebitazione solo a seguito della chiusura della procedura prevista da quella normativa.

Corte di Appello di Bologna, Sez. III civ., 27 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Anna De Cristofaro, Cons. Luciano Varotti e Andrea Lama.

Debitore – Istanza di esdebitazione – Richiesta formulata con riferimento ad una procedura svolta nella vigenza della legge fallimentare – Chiusura della stessa – Presupposto necessario – Nuova disciplina introdotta dal codice della crisi e dell'insolvenza – Inapplicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Salerno – Sovraindebitamento e apertura della liquidazione controllata: durata della procedura.

Tribunale di Salerno, Sez. III civile e concorsuale, 02 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giorgio Jachia, Giud. Enza Faracchio e Francesca Sicilia.

Sovraindebitamento – Liquidazione controllata – Tribunale – Apertura della apertura _ Precisazione in merito alla sua durata.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna – Liquidazione controllata: presentazione della domanda di apertura, documentazione da allegare, durata della procedura.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e proc. concorsuali, 27 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Fabio Florini, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Maurizio Atzori.

Liquidazione Controllata – Accesso alla procedura – Domanda presentata dal solo debitore – Ammissibilità – Requisiti necessari - Legittimazione anche dell’OCC – Sottoscrizione del solo garante - Esclusione – Funzione di mera assistenza – Possibilità di sanatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (20068/2022) – Fallimento e ammissione al passivo con riserva: il decreto con cui il giudice delegato la scioglie è assoggettabile all'impugnazione ex art. 98 L.F. e non al reclamo ex art. 26.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2022, n. 20068 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione con riserva – Impugnabilità immediata ex art. 98 L.F. - Successivo decreto del giudice delegato di scioglimento della riserva – Assoggettabilità allo stesso mezzo di impugnazione – Proponibilità del reclamo ex art. 26 L.F. - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18124/2022) – Fallimento: in presenza di tutti i presupposti soggettivi e oggettivi richiesti dall'art. 142 L.F. l'esdebitazione può essere riconosciuta al debitore anche in presenza di crediti IVA non totalmente soddisfatti.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 06 giugno 2022, n. 18124 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Salvatore Liuzzi.

Fallimento – Chiusura - Esdebitazione – Presenza di debiti IVA non integralmente soddisfatti – Ammissibilità ciononostante del riconoscimento di detto beneficio – Assenza di contrasto con la normativa europea.

Data di riferimento: 
06/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Sovraindebitamento e chiusura della procedura di liquidazione dei beni: considerazioni in tema di esdebitazione quanto a presupposti e condizioni ostative al suo riconoscimento.

Tribunale di Ferrara, 26 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Anna Ghedini.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Chiusura – Esdebitazione – Debitore persona fisica – Riconoscimento del beneficio da parte del giudice – Soddisfazione, anche parziale, dei creditori - Presupposto richiesto – Valutazione – Situazioni che vi si possono far rientrare.

Data di riferimento: 
26/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12666/2022) - Reclamo ex art. 119 l.f. contro la chiusura del fallimento: presupposti.

Cass., Sez. 1, 20 aprile 2022, n. 12666, Pres. De Chiara, Est. Di Marzio

Decreto di chiusura del fallimento - Reclamo – Cognizione del Giudice del reclamo – Limiti.

Data di riferimento: 
20/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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