Art. 86 - Moratoria nel concordato in continuità., Art. 112 - Giudizio di omologazione.

Tribunale di Massa - Concordato in continuità con assuntore: disciplina applicabile.

Tribunale di Massa, Sez. civile, 16 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Domenico Provenzano, Rel. Elisa Pinna, Giud. Ulario Ottobrino.

Concordato preventivo – Tipologie possibili – Avvenuta codificazione ad opera del codice della Crisi – Concordato con assuntore – Mancata espressa indicazione della disciplina ad esso applicabile – Criterio da adottarsi – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Nola – Concordato in continuità: i crediti tributari e previdenziali privilegiati degradati devono, anche ai fini del cram-down, essere inseriti in un'apposita classe seppure la proposta non preveda la formazione di classi.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore proc. concorsuali, 12 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Est. Gennaro Beatrice, Giudici Roberta Guardasole e Miriam Valenti.

Concordato preventivo in continuità – Formazione di classi di creditori - Mancata previsione – Transazione fiscale – Falcidia di crediti erariali e previdenziali – Inserimento di tali crediti degradati in un'apposita classe – Necessità – Ragioni sottostanti – Applicazione in particolare del cram- down - Agevolazione del Tribunale in tal senso.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Proposta di concordato preventivo con continuità diretta e valutazioni che depongono in senso favorevole alla sua omologazione.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 04 febbraio 2022 - Pres. Rel. Simonetta Bruno, Giud. Stefano Franchioni e  Alessandro Pernigotto.

Concordato preventivo in continuità diretta – Presupposti che depongono a favore della sua omologabilità – Rilevanza in particolare del positivo impatto sociale sul territorio.

Data di riferimento: 
04/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Perugia – Concordato “misto”: nomina del liquidatore e disciplina cui deve essere improntata la fase liquidatoria dei beni non funzionali all'esercizio dell'impresa.

Tribunale di Perugia, Sez. II civ. - Uff. Fallimentare, 01 aprile 2021 (data della pronuncia) -  Pres. Teresa Giardino, Rel. Stefania Monaldi, Giud. Giulia Maria Lignani.

Concordato preventivo c.d. misto – Piano – Prosecuzione dell'attività aziendale – Libertà dell'imprenditore di agire in autonomia – Previsione consentita -  Liquidazione di beni non funzionali – Rilevanza al fine del soddisfacimento dei creditori - Mancata previsione delle modalità di svolgimento - Nomina di un  liquidatore – Necessità – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Emergenza da Covid-19: possibilità per l'imprenditore anche in corso di concordato di richiedere l'autofallimento omisso medio se gli sia impossibile adempierlo e l'insolvenza non sia stata causata dall'epidemia.

Tribunale di Bergamo, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo omologato – Irrealizzabilità del piano – Domanda di fallimento – proposizione da parte dei creditori e dello stesso debitore – Ammissibilità.

Emergenza da Covid-19 – Concordato continuità aziendale omologato – Debitore proponente – Situazione di insolvenza non causata dall'epidemia – Possibilità di richiedere l'autofallimento omisso medio.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Inserimento di un accordo di ristrutturazione dei debiti nell'ambito della fase esecutiva di un concordato in continuità: possibile accettazione delle nuove condizioni da parte dei creditori.

Tribunale di Padova,  Sez. I civ., 17 gennaio 2020 - Pres. Giovanni Giuseppe Amenduni, Giud. Maria Antonia Maiolino e Manuela Elburgo.

Concordato in continuità omologato - Fase esecutiva - Debitore - Difficoltà di rispettare gli impegni assunti - Proposizione di un accordo di ristrutturazione - Ammissibilità -  Accettazione o meno da parte dei creditori - Conseguenze che ne derivano.

Data di riferimento: 
17/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità: modalità di distribuzione ai creditori del surplus, rispetto alla previsione del piano, derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale.

Tribunale di Milano, 05 dicembre 2018 - Pres. Alida Paluchowski, Est. Federico Rolfi.

Concordato in continuità - Apporto di finanza esterna - Prosecuzione dell'attività resa possibile grazie a questa -  Surplus ottenuto -  Libera distribuzione ai creditori - Continuità resa possibile dalla residua capacità imprenditoriale del proponente - Necessario rispetto  dell’ordine delle prelazioni.

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Concordato preventivo con continuità: equiparazione tra le risorse esterne e quelle prodotte dalla prosecuzione dell'attività ad omologazione avvenuta. Possibile soddisfazione dei creditori incapienti.

Tribunale Ordinario di Massa, Ufficio Procedure Concorsuali, 27 novembre 2018 – Pres. Paolo Puzone, Rel. Alessandro Pellegri, Giud. Domenico Provenzano.

Concordato con continuità - Attestazione del professionista – Prosecuzione dell'attività – Miglior soddisfacimento dei creditori – Conseguimento – Omologazione  - Plus successivamente generato – Destinazione a favore degli incapienti – Ammissibilità - Cause legittime di prelazione – Ipotesi di non violazione.  

Data di riferimento: 
27/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Concordato misto che preveda una quota minima di soddisfazione dei creditori: inammissibilità che, una volta raggiuntala, lo si possa considerare eseguito se sussistano beni di cui sia possibile la liquidazione.

Tribunale di Arezzo, Sezione fallimentare, 11 settembre 2018 – Pres. Carlo Breggia, Rel. Antonio Picardi, Giud. Michela Grillo.

Concordato con continuità misto – Proposta – Creditori – Percentuale di soddisfazione -  Previsione di un minimo – Omologazione – Fase esecutiva - Raggiungimento della quota prevista – Beni ceduti ai creditori - Non intervenuta liquidazione – Debitore - Chiusura della procedura – Istanza di declaratoria – Inammissibilità – Tribunale – Rigetto e nomina di un liquidatore giudiziale - Prosecuzione. 

Data di riferimento: 
11/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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