Art. 51 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (21178/2023) – La notifica all'indirizzo PEC del ricorso per la dichiarazione fallimento si deve considerare valida anche se non accessibile alla società che lo ha dichiarato per causa alla stessa imputabile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21178 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di fissazione di udienza – Notifica all'indirizzo pec della società come risultante dal Registro delle Imprese - Indirizzo di fatto non accessibile alla stessa per cause sopravvenute all'iscrizione - Responsabilità su quella gravante per non averlo tenuto aggiornato – Notificazione da considerarsi per tale motivo comunque valida.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20907/2023) – Inapplicabilità dell'art. 10 L. F. in caso di invalida cancellazione dal registro delle imprese. Inutilizzabilità dell'andamento di un trust liquidatorio quale prova dell'insussistenza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 luglio 2023, n. 20907 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento –Iscrizione della cancellazione di una società dal registro delle imprese – Pubblicità avvenuta in assenza delle condizioni di legge – Decreto del giudice del registro che riconosce l'invalidità della cancellazione – Efficacia ex tunc – Inapplicabilità dell'art. 10 L.F.

Data di riferimento: 
18/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18903/2023) – Concordato preventivo: inidoneità dell'omologazione a conferire autorità di cosa giudicata all'avvenuta sommaria delibazione circa l'entità e il grado dei crediti fatti valere nella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2023, n. 18903 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo – Omologazione – Esistenza, entità e rango dei crediti fatti valere -   Decisione comportante autorità di cosa giudicata sul punto - Esclusione - Ricorso per cassazione da parte di creditore non incluso nello stato passivo – Inammissibilità per difetto di interesse ad agire.

Data di riferimento: 
04/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18310/2023) – Dichiarazione di fallimento per mancato pagamento di tributi: inammissibilità della concessione di un termine per aderire alla rottamazione. Reclamo: irrilevanza dei fatti sopravvenuti alla decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 giugno 2023, n. 18310 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Angelina-Maria  Perrino.

Mancato pagamento di tributi – Agenzia delle Entrate-Riscossione – Istanza di fallimento della società inadempiente – Trattazione del procedimento – Contribuente - Istanza di differimento per aderire alla rottamazione – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Sovraindebitamento: deve considerarsi inammissibile la domanda di ammissione alla procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore laddove il piano abbia ad oggetto debiti promiscui.

Corte d'Appello di Bologna, 20 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Anna De Cristofaro, Cons. Manuela Velotti e Luciano Varotti.

Piano del consumatore – Previsione della ristrutturazione di debiti promiscui – Debiti personali e d'impresa – Domanda di accesso – Inammissibilità – Fondamento – Ipotesi alternative.

Data di riferimento: 
20/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Firenze – Giudizio in corso e rinvio pregiudiziale alla Corte di Cassazione per la risoluzione di questioni irrisolte concernenti le procedure previste e regolamentate del nuovo codice della crisi e dell'insolvenza.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II - Imprese, 20 giugno 2023 – Pres. Edoardo Enrico Alessandro Monti, Cons. Rel. Luigi Nannipieri, Cons. Ludovico Delle Vergini.

Nuovo codice della crisi e dell'insolvenza – Problematiche varie che necessitano di essere esaminate e risolte -  Giudizio in corso – Rinvio pregiudiziale alla Corte di Cassazione – Presupposti richiesti.

Data di riferimento: 
20/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Bologna – Concordato preventivo con continuità: è ammissibile che il proponente possa conservare l'attivo che consegue se i crediti privilegiati come falcidiati vengono soddisfatti in misura equivalente da un terzo.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III civ., 16 giugno 2023 – Pres. Anna De Cristofaro,  Cons. Rel. Andrea Lama, Cons. Manuela Velotti.

Concordato preventivo con continuità – Incapienza patrimoniale - Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Avvenuta omologazione – Soddisfazione dei titolari di quei crediti in misura equipollente da parte di un soggetto terzo - Proponente – Possibile conservazione dell'attivo conseguito a seguito della prosecuzione dell'attività.

Data di riferimento: 
16/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17092/2023) – Presupposto perché un concordato possa essere considerato “in continuità” è che l'azienda interessata all'ammissione risulti in esercizio al momento della presentazione della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17092 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Presupposto perché possa considerarsi “in continuità” - Azienda in esercizio al momento della presentazione della proposta – Eventuale modificazione di una parte dell’attività produttiva – Diminuzione del numero dei dipendenti – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17106/2023) – Concordato preventivo: nel caso di falcidia dei crediti privilegiati, la relazione ex art. 160, comma 2, L.F. deve considerare le eventuali azioni esperibili in caso di fallimento, anche se il piano non le prevede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17106 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Relazione del professionista indipendente – Azioni risarcitorie e revocatorie esperibili – Necessaria considerazione – Presupposto perché i creditori risultino adeguatamente informati ai fini del voto - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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