Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza., Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Tribunale di Mantova – In assenza di mutamenti intervenuti delle condizioni economiche della debitrice la riproposizione di una domanda di concordato prenotativo come prima rinunciata può costituire ipotesi di abuso del processo.

Tribunale di Mantova, 30 novembre 2023 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Domanda di concordato preventivo  con riserva poi rinunciata – Riproposizione a distanza di poco tempo dall'estinzione dei quella procedura – Assenza di mutamenti delle condizioni economiche della debitrice – Ipotesi di abuso del processo - Pendenza di un ricorso per la liquidazione giudiziale – Possibile apertura di quella procedura.

Data di riferimento: 
30/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno – Perché il debitore possa, in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale, considerarsi decaduto dall’accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi occorre che una prima udienza si sia realmente svolta.

Tribunale di Salerno, 29 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giulio Jachia, Giud.  Francesca Sicilia e Enza Faracchio. 

Istanza di liquidazione giudiziale – Prima udienza rinviata – Debitore – Accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi – Decadenza ex art. 40, comma 10, C.C.I. non ancora verificatasi – Possibilità della proposizione della relativa domanda.

Data di riferimento: 
29/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Firenze – Fallimento: scelte gestionali compiute nel tempo in presenza delle quali la responsabilità risarcitoria degli amministratori va riconosciuta o può essere esclusa.

Tribunale di Firenze, Sez. Imprese, 21 dicembre 2021 – Pres. Rel. Niccolò Calvani, Giud. Laura Maione e Stefania Grasselli.

Fallimento – Azione di responsabilità ex art. 146 L.F. – Amministratori – Sistematica omissione del pagamento di imposte – Utilizzo degli introiti della società per altri scopi -  Scelte operative compiute nel tempo – Conseguenze negative - Applicazione di sanzioni e interessi -Illeciti comportanti obbligo di risarcimento del danno

Data di riferimento: 
21/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Società in liquidazione: presupposti per la declaratoria di inammissibilità di una proposta di concordato “in bianco”, per la contestuale dichiarazione di fallimento e per il riscontro del suo stato d'insolvenza.

Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, 23 maggio 2021 – Pres. Giovanni De Marco, Rel. Fabrizio Di Sano, Giud. Elisa Di Giovanni

Concordato preventivo “in bianco” –  Istanza di concessione del termine ex art. 161, commi 6, e 10, L.F. – Ipotesi di abuso dello strumento concordatario – Istanze di fallimento già presentate – Debitore - Mera volontà dilatoria - Circostanze da cui evincerla – Tribunale - Dichiarazione di inammissibilità della proposta. 

Data di riferimento: 
23/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Emergenza da Covid-19: possibilità per l'imprenditore anche in corso di concordato di richiedere l'autofallimento omisso medio se gli sia impossibile adempierlo e l'insolvenza non sia stata causata dall'epidemia.

Tribunale di Bergamo, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo omologato – Irrealizzabilità del piano – Domanda di fallimento – proposizione da parte dei creditori e dello stesso debitore – Ammissibilità.

Emergenza da Covid-19 – Concordato continuità aziendale omologato – Debitore proponente – Situazione di insolvenza non causata dall'epidemia – Possibilità di richiedere l'autofallimento omisso medio.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza -  Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una  decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione  desumibile dalla verifica della contabilità.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17279/2018) - Fallibilità di una società c.d. pubblica in liquidazione che svolga attività commerciale: problematiche relative a iniziativa, termine di fissazione dell'udienza, stato d'insolvenza e reclami.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2018 n. 17279 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Società di capitali in liquidazione -  Amministatore unico – Auto fallimento - Iniziativa ex art. 6 L.F. - Liquidatori della società – Registro delle imprese - Iscrizione non ancora avvenuta -  Possibile legittimazione.

Data di riferimento: 
02/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]