Art. 12 - Nozione, effetti e ambito di applicazione., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (21241/2023) – Fallibilità di un'impresa svolta in forma societaria pur cessata se non cancellata dal registro delle imprese. Necessità di fare riferimento quanto al requisito dell'ammontare dei debiti anche a quelli contestati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21241 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Istanza di fallimento di un'impresa -  Verifica del possesso dei requisiti ex art. 1, secondo comma .L.F. - Accertamento in particolare dell'ammontare dei debiti – Necessaria inclusione anche di quelli contestati – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1049/2021) – Esenzione dal fallimento dell'imprenditore agricolo che svolga un'attività di commercializzazione di prodotti: onere dalla prova che i prodotti sono ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1049 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Imprenditore agricolo -  Attività di commercializzazione di prodotti agricoli – Esenzione da fallimento – Prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo  - Condizione necessaria - Onere della prova.

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28193/2020) – Dichiarazione di fallimento di una società in liquidazione ed accertamento accidentale dell’esistenza di un debito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 dicembre 2020, n. 28193 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di un creditore –  Giudice - Accertamento incidentale dell'esistenza del credito – Presupposto sufficiente per considerare l'istante legittimato.

Data di riferimento: 
10/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25445/2020) – Improponibilità del ricorso in cassazione avverso un provvedimento, come quello di assegnazione del termine ex art. 161, ultimo comma, L.F., che abbia natura meramente interlocutoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2020, n. 25445 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo con riserva – Tribunale -  Decreto di concessione del termine – Previsione di cui all'art. 161, ultimo comma, l. fall. - Asserito mancato rispetto -  Reclamo ex art. 26 l.fall. alla corte d'appello – Rigetto - Ricorso straordinario per cassazione - Improponibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]