reclami, Art. 167. - Amministrazione dei beni durante la procedura.

Corte di Cassazione (8008/2022) – Domanda di concordato preventivo e istanza di scioglimento ex art. 169 bis l.f.: rimedi esperibili avverso il provvedimento autorizzatorio del tribunale e avverso quello che stabilisce la misura dell'indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2022, n. 8008 – Pres. Andrea Scaldaferrri, Rel. Marco Vannucci.

Concordato preventivo – Istanza di scioglimento di contratto pendente – Tribunale - Decreto di autorizzazione ex art. 169bisL. F. - Testo vigente prima delle modifiche di cui al D.L. n. 83/2015 - Reclamabilità avanti alla Corte d'appello ex art. 26 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29912/2019) – Atti posti in essere dal proponente un concordato “in bianco” inefficaci nei confronti dei creditori. Decisione assunta in sede di reclamo ex art. 26 L.F. ed ipotesi di sua ricorribilità in cassazione.

Corte di Cassazione, dei credit Sez. I civ., 18 novembre 2019, n. 29912 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Guido Federico.

Procedura di concordato preventivo “in bianco” – Richiedente l’ammissione – Atti di straordinaria amministrazione – Compimento in assenza di autorizzazione – Inefficacia nei confronti dei creditori.

Data di riferimento: 
18/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16808/2019) – Concordato preventivo : effettuazione di pagamenti o compimento di atti di straordinaria amministrazione da parte del debitore in assenza della prescritta autorizzazione ex art 167 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2019, n. 16808 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Imprenditore – Effettuazione di pagamenti – Compimento di atti di straordinaria amministrazione – Mancata autorizzazione – Fatti comportanti di regola la revoca dell'ammissione – Mancato pregiudizio per i creditori o loro migliore  soddisfazione – Comportamenti non fraudolenti - Condizione esimente – Prova gravante sul debitore.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11540/17) – Concordato preventivo: atti in frode ai creditori rappresentati dalla cessione da parte dell’imprenditore dei beni a condizioni diverse da quelle contemplate dalla proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2017 n. 11540 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo –  Proposta – Cessione dei beni - Previsione delle modalità e della tempistica dei pagamenti – Imprenditore - Accettazione di modalità diverse – Atti di straordinaria amministrazione non autorizzare – Atti di frode – Rischio per i creditori di mancato adempimento  – Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
11/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]