misure protettive

Tribunale di Lucca – Concordato in continuità: esposizione da parte del proponente delle ragioni di convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria e presupposto perché, in sede di omologa, si debba procedere ad un supplemento istruttorio.

Tribunale di Lucca, Sez. Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza, 25 luglio 2023 – Giulio Lino Maria Giuntoli, Rel. Carmine Capozzi, Giud. Giacomo Lucente.

Concordato preventivo in continuità – Valutazione della convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Modalità cui attenersi in sede riscontro di tale presupposto.

Data di riferimento: 
25/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torre Annunziata – Composizione negoziata della crisi: l’istanza di liquidazione giudiziale avanzata da terzi non ne preclude l’accesso.

Tribunale Ordinario di Torre Annunziata, Sez. III civ., 20 luglio 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Anna Laura Megliulo.

Istanza di liquidazione giudiziale proposta dal debitore - Composizione negoziata della crisi – Domanda di accesso e di misure protettive dallo stesso avanzata - Divieto di presentazione ex art. 25 quinquies C.C.I. - Domanda di liquidazione giudiziale proposta dai creditori - Non ricorrenza di quel divieto – Sospensione temporanea di quel procedimento.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Composizione negoziata: presupposti richiesti perché l'istanza di riconoscimento della misura cautelare, consistente nell'inibitoria di determinate azioni contrattuali, possa trovare accoglimento.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. fallimentare, 15 luglio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Enrico Vernizzi,

Composizione negoziata della crisi – Istanza di misure cautelari – Valutazione da svolgersi da parte del tribunale - Contenuto – Azioni contrattuali esperibili da parte del promissario acquirente di alcuni immobili – Domanda in particolare di inibitoria della loro proposizione – Presupposti di accoglibilità – Recessività dell'interesse del singolo creditore.

Data di riferimento: 
15/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Terni – Concordato semplificato: non applicabilità di misure protettive ma possibile accesso al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale di Terni, Ufficio Proc. Concorsuali, 04 luglio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Alessandro Nastri.   

Concordato semplificato – Misure protettive – Applicabilità – Esclusione – Misure cautelari – Riconoscibilità a domanda – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Siena – Verifiche demandate al tribunale con riferimento ad una domanda di apertura di un concordato preventivo in continuità. Corretta formazione delle classi.

Tribunale di Siena, Sez. civile e Concorsuale, 30 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Marianna Serrao, Rel. Marta Dell'Unto, Giud. Valentina Lisi.

Concordato preventivo in continuità – Verifiche demandate al tribunale in sede di domanda di apertura – Corretta formazione delle classi. Doverosa prosecuzione dei controlli nelle fasi successive.

Data di riferimento: 
30/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Treviso – Accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi: la domanda di riconoscimento di misure protettive può essere presentata anche con soluzione di continuità nel limite massimo riconoscibile di 12 mesi.

Tribunale Ordinario di Treviso, Sez. II civ., 15 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Bruno Casciarri, Rel. Petra Uliana, Giud. Clarice Di Tullio.

Domanda di accesso ad uno strumento di risoluzione della crisi – Contestuale istanza di misure protettive - Possibilità del rinnovo anche non continuativo di tale richiesta – Necessario rispetto del limite massimo di durata di 12 mesi – Accoglibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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